Gli studenti dell’Itas Chimirri da Catanzaro fino in Svezia per attività didattiche all’estero

Foto Scambio CulturaleGli studenti dell’Itas Chimirri nell’ambito dell’Etwinning (la più grande community europea di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici tra scuole) stanno realizzando un progetto di scambio culturale di durata biennale tra paesi europei e in questo contesto nel mese di Settembre hanno raggiunto la loro meta: la “Kalmare International Skola” in Svezia. Qui gli studenti catanzaresi, ospiti dei loro coetanei svedesi, stanno condividendo una nuova didattica basata sullo scambio e la collaborazione in un contesto multiculturale con numerose opportunità di formazione.

Oltre allo studio non sono mancate occasioni di escursioni nei siti di maggior rilievo e di interesse culturale nella città di Kalmar affacciata sul Mar Baltico. Il prossimo appuntamento sarà nella nostra Città dove gli studenti catanzaresi ricambieranno l’ospitalità ricevuta ai loro coetanei svedesi e presso l’istituto tecnico tecnologico Bruno Chimirri. Gli obiettivi delle due scuole in partnariato sono  il miglioramento del livello linguistico, (ricchezza lessicale), l’ampliamento degli orizzonti culturali, lo sviluppo della collaborazione tra pari di diversa nazionalità rafforzando il senso di appartenenza europea.

Gli studenti  sono stati ospiti per una settimana a Kalmar, una bella cittadina dello Småland, nel sud-est della Svezia, accompagnati dalle professoresse Domenica Fiorenza e Antonietta Pugliese che insieme al team di docenti europei stanno realizzando questo progetto.L’accoglienza è stata fantastica i ragazzi hanno vissuto con le famiglie degli studenti svedesi e insieme ai loro compagni europei hanno condiviso lezioni ed attività didattiche presso la scuola ospitante.  Sono state organizzate escursioni nei luoghi più conosciuti e momenti ludici per i ragazzi,  tra cui la visita della citta di Kalmar con il suo bellissimo castello, la visita delle industrie kahrs a Nybro, del Moose Park per un safari tour,  del “Paddle canoe”, del “the old water tower” e del “the farewell party”. L’esperienza ha avuto ricadute molto positive; è stata utile per responsabilizzare i ragazzi e per favorire l’integrazione con i compagni e con i professori svedesi, è servita ad ampliare le conoscenze culturali e linguistiche dei ragazzi. Infine i ragazzi hanno conseguito una maggiore consapevolezza di sé e una maggiore autostima. Adesso gli studenti hanno ripreso a lavorare a distanza attraverso le Tic per la realizzare i prodotti multimediali che saranno presentati, in occasione dell’incontro con gli studenti svedesi, a Catanzaro nel mese di maggio.